Grandissime le baby Under 14 di mister Argiró che dopo aver sbaragliato tutte le squadre del proprio girone e classificandosi al 1 posto, ha giocato il triangolare valevole per il titolo territoriale di Calabria Centro dove hanno trovato altre 2 squadre provenienti da altri gironi, la stella Maris di Soverato e la todo di Vibo con quest’ultima che ha avuto il vantaggio del fattore campo che ha sfruttato nella prima gara battendo il soverato 3/1 e subito dopo invece il Crotone ha sbaragliato con un secco 3/0 lo stesso Soverato.

La trasferta iniziata alle 8.30 da Crotone aveva nel programma di giocare la partita finale in quel

Di Vibo, e così è stato, con le giovani di mister Iurlaro che a strappi allungavano nel punteggio sfruttando il tifo caloroso fino a portarsi in vantaggio di 2/0 con mister Argirò che inverte qualche pedina nel sestetto e chiede a Tucci gli straordinari in attacco insieme ad Amoruso e Santagati servite da una regia pulita e precisa di Corigliano, che sfrutta la ricezione e la difesa di Chiaravalloti, così il Crotone cambia marcia e accorcia le distanze prima 2/1 poi torna ancora con più veemenza nel 4 set quando Greco e Mascia dal centro mettono il muro davanti agli attacchi avversari e per la Todo diventa notte fonda e vede il Crotone volare verso il 2/2.

Il triller è dietro l’angolo, come spesso capita nelle giovanili si assiste ad una prima parte tutta dalla parte della todo che cambia campo 8/2 e arriva fino al 12/5 qiando tutto sembra finito il Crotone riesce a girare e portare in battuta Tucci ed in prima linea Amoruso, si arriva fino al 12/10, la reazione della todo c’è che allunga ancora fino al 14/12 sembra finito ed invece il turno al sevizio di Frazzetto incide chirurgicamente la ricezione della todo che vede svanire il titolo di campionesse territoriale per 16/14 ed inizia la festa dei tifosi della Poseidon, mamme papà fratelli e sorelle al seguito, alcune decine di persone che sventolano le bandiere del Crotone.

La squadra al rientro a Crotone ha avuto il tributo del pubblico del Palakrò e della squadra di serie B che aveva appena finito la partita contro Catania.