La 21 giornata di campionato ha visto il Crotone del presidente Romina Pioli tenere testa alla blasonata Catania che in piena lotta per la testa della classifica ha affrontato il Crotone con il coltello tra i denti mettendo subito le cose in chiaro che si sarebbe trattata di una partita tosta da giocare bene e così è stato almeno nel 1 set dove forse la tensione ha giocato un brutto scherzo alle pitagoriche che in formazione rimaneggiata, orfana di Cosentino e Murru ha impiegato un po’ per capire le cose che andavano fatte.

Intanto il 1 set andava al Catania che vinceva a man basse 25/12, ma il palakro si gremiva sempre di più di pubblico fino a quasi riempirlo, e da lì iniziava in altra partita, con Bellanca che saliva sugli scudi con attacchi muri e sopratutto le sue battute ficcanti che hanno costretto Mister Jimenez a chiedere time out ed effettuare un paio di modifiche al sestetto oltre che rintuzzare un Crotone che sembrava trasformato, l’equilibrio nel punteggio deliziava il pubblico presente che applaudiva entrambe le squadre per le giocate, di capitan Panucci ex Crotone e sopratutto Botarelli che tirava randellate sui muri e le difese di Maggipinto. 

Fino al 20 ancora equilibrio, Capone gestiva bene le attaccanti, Sant’Ambrogio molto positiva in ricezione metteva a terra palloni decisivi in coppia con Cesario. Al centro kus e Belotti leggono molto bene il gioco avversario per cui tocca al Catania alzare la qualità dell’attacco soprattutto in banda per scardinare il fortino Crotone che cede 25/23 sul più bello.

Al cambio campo non succede niente di nuovo, un bel Crotone tiene testa al Catania che ogni tanto piazza alcuni break ma che non lasciano mai tranquilla la panchina etnea, purtroppo l’unica svista arbitrale arriva sul 23/20 ai danni del Crotone che vede un attacco fuori asta e regala il 24 punto al Catania che attende pazientemente la palla giustamente chiudete 25/22 il set e la partita.

Mister Asteriti: Dovevamo riscattare la brutta prestazione di sabato scorso ad Arzano, oggi lo abbiamo fatto tenendo testa ad una squadra che dirà la sua per la promozione in serie A2. 

Per noi resta positiva la prestazione e aspettiamo di fare altri punti nelle prossime gare verso quella salvezza sempre più alla portata.