Prova perfetta quella delle sirene di GERARDO SACCO che battono con un classico 3/0 un avversario dura a morire ma che alla fine si è dovuta arrendere alla legge del Palakrò, squadra e pubblico superiori in tutto.

Non tragga in inganno il 3/0 perché proprio nel primo parziale quando il set sembrava nelle mani delle pitagoriche sul 16/9 un black out nei fondamentali di difesa e attacco rimette in gioco le cosentine che ringraziano e sfruttano una serie di errori di scelta del Crotone in particolare in attacco dove si confezionano punti per il Cosenza che ringrazia e si porta fino al 20/20 dove il time out di mister asteriti ed il tifo che alza i decibel dei cori rimettono le cose a posto fino alla fine del set 25/23.

La prestazione globale di squadra alza il rendimento, il libero Derose in ricezione tocca livelli di perfezione e permette alla regia di Pioli di servire i centrali , arma letale che spacca il set con un break di una sola rotazione di ben 6 punti passando da 10/6 a 16/6 dove il Crotone amministra bene il vantaggio con padronanza dei posti 4 Braichuk e Cesario positiva le loro gara finale anche se a fasi alterne.

Chiuso il 2 set mister asteriti prepara la squadra verso il 3 set, da sempre il più difficile, la squadra invece rifiata e parte senza agonismo, il Cosenza alza il ritmo e prende il largo di due punti e li mantiene fino al 16/14 , si sprecano i time out da ambo le parti, Ranieri sale in cattedra e mette a terra palloni che spaccano la difesa cosentina e l’equilibrio del set, Pioli la sente calda e la serve con continuità, il resto lo fanno i centrali a muro che toccano palloni a ripetizione, fino al 23/23 dove dalla panchina arriva il cambio che si rivela azzeccato, Reale si fa trovare prontissima a difendere prima una palla facile che vale il 24/23 poi però si supera con una difesa incredibile che spezza l’urlo in gola alle cosentine che stavano festeggiando il 24/24 invece si ritrovano a vedere viva la palla che del match chiusa dopo l’azione più lunga della partita con ennesima intuizione dell’attacco crotonese.

Parte la festa sugli spalti sempre più gremiti ma sopratutto sempre più calorosi, ormai i volley ultras stanno coinvolgendo sempre più persone a cantare e suonare tamburi e trombe, ed ora appuntamento a domenica prossima in quel gioiosa, anche se giovedì 8 marzo ci sarà il turno di coppa CALABRIA giunta alle semifinali dove a fare visita al Crotone sarà la capolista Polistena che proverà a mantenere il suo ruolino di battistrada e di ipotecare anche il passaggio in finale.

Mister asteriti: abbiamo messo un altro mattone nella costruzione del nostro muro, da martedì preparano la prossima sfida di gioiosa inframezzata dalla partita molto stimolante di coppa, faccio i complimenti alle ragazze ed al pubblico incredibile.