Arriva anche la 3 vittoria consecutiva per la Gerardo Sacco Crotone che passa sul campo del Cenide Villa San Giovanni con il punteggio di 3/1 aggiudicandosi 3 punti che chiudono definitivamente il discorso del 3 posto in solitario per le pitagoriche.

Partita preparata come al solito da mister Asteriti che però deve fare a meno di Silvia Reale per cui propone una formazione atipica con Ranieri spostata in 4 con Cesario, Tambaro opposto ed in diagonale alla regia di Pioli, al centro Gambuzza e Bareti mentre Araldo fino ad ora libero viene spostato primo cambio di schiacciatrici.

Il Crotone inizia alla grande, conoscendo il valore delle avversarie in particolare della bocca di fuoco principale Cavalcante che viene limitata dal sistema di muro difesa del crotone che smista tanti palloni per i centrali che siglano tanti punti da permettere alla squadra di raggiungere per prima i 25 punti contro i 23 delle locali.

Al cambio campo, il Cenide sa di dover dare di più se vuole raggiungere l’obiettivo del 3 posto, deve solo vincere da 3 punti, ma il crotone sente vicino il traguardo del 3 posto (bastava vincere 2 set) proprio per questo la squadra locale si affida ciecamente alla cavalcante che mette in crisi muro e difesa del crotone che soccombe con un 25/21.

Il 3 set risulta essere il set determinante, il crotone si scioglie dalle tensione negativa e gioca un set di alti livelli, Cesario e Ranieri assicurano ricezione e attacco, Tambaro torna insormontabile a muro, Gambuzza e Bareti spadroneggiano sotto rete, per cui la regia di pioli diventa perfetta Gino al 20/13 dove la sfortuna per il Cenide toglie dal gioco Angi per una distorsione al ginocchio, facilitando il compito del crotone nel finale del set chiuso con un eloquente 25/14.

Il 4 set diventa una pratica da sbrigare e chiudere prima possibile per il Crotone che non incontra nessun ostacolo a chiudere 3/1 la gara.

Mister Asteriti; 3 vittorie consecutive ci danno lo spessore di questa squadra che non ha mai mollato ed ha raggiunto l’obiettivo di questa stagione, la gara di oggi è lo specchio dell’anima di questo gruppo, in difficoltà per alcune assenze ha trovato le soluzioni per venire fuori da gare difficili e momenti disperati, sicuramente un buon punto di partenza per il futuro.