Punto dopo punto il vantaggio della Futura si assottiglia, Crotone si rifà sotto portandosi ad una sola lunghezza di distanza ma una chiamata dubbia consente alle ospiti di mantenere e poi allungare di altro punto. Bitonti e compagne non si danno per vinte, iniziano ad attaccare con ferocia senza allo stesso tempo far cadere un pallone a terra. Si arriva ai vantaggio, la Metal Carpenteria ha lo scatto decisivo e conclude a suo favore l’incredibile rimonta. Anche il secondo parziale inizia come il primo: Futura avanti e Crotone a inseguire. Il margine però non è della stessa consistenza del primo set, nel momento cruciale le pitagoriche mettono la freccia grazie anche ad Antonella De Franco che si fa perdonare un paio di invasioni di troppo con attacchi sempre efficaci. La regia di Negroni manda a nozze capitan Bitonti che attacca con percentuali altissime, Reale fa la sua parte in pieno, Ceravolo gioca senza paura e Debora Cosentino si rende protagonista di un paio di recuperi strepitosi. Anche la piccola Aurora Cesario fa la sua parte nel ruolo di libero, il risultato alla fine recita 25-20 per la Metal Carpenteria. Il terzo set è da cardiopalma. Questa volta si inizia punto a punto, entrambe le squadre mantengono altissima la concentrazione e non c’è mai un allungo decisivo da una parte o dall’altra. Anche in questo caso si arriva ai vantaggi: il primo set point è per Reggio, annullato da Ceravolo. Situazione capovolta e match point per Crotone, annullato. Dopo un paio di scambi al secondo match point la palleggiatrice ospite compie la seconda doppia consecutiva e le ragazze della Metal Carpenteria possono finalmente gioire per una grande vittoria. Probabilmente è stata la prova più bella offerta dalle ragazze crotonesi al Palakrò in questa stagione, gara di Coppa con Lamezia a parte. E’ stata la vittoria del gruppo, una squadra che esprimendosi su questi livelli può diventare la mina vagante del campionato.