Nel secondo set Asteriti cambia: Lorenzetti rimane sempre in campo, centrali però diventano Vrenna e Cosentino con Silvia Reale che ritrova posto tra le schiacciatrice. Lamezia però non molla un centimetro, sfrutta ogni indecisione della Meta Carpenteria e chiude anche il secondo parziale.

Nel terzo set è decisamente un’altra Metal Carpenteria: Bitonti comincia a martellare, gli attacchi centrali funzionano a meraviglia e si va avanti punto a punto fino ai vantaggi. Qui è la sfortuna ad accanirsi contro le pitagoriche visto che nei momenti cruciali del parziale Lorenzetti scivola per ben due volte, Lamezia si guadagna una palla del match e va a chiudere con un pallonetto l’incontro. “Ci sono state tante note positive – ha commentato Asteriti a fine gara – innanzitutto il fatto di aver tenuto testa alla capolista. Non abbiamo preparato la sfida come volevamo visto che per la nostra società è stata una settimana ricca di impegni. In ogni caso staccheremo per un po’ la spina godendoci questo Natale per poi ritornare con più voglia di prima in palestra.

Fino ad ora il bilancio è più che positivo, dieci vittorie e tre sconfitte non sono una cosa da poco anche se forse potevamo fare ancora meglio. Mancano ancora 19 gare alla fine del campionato e di sicuro ce la metteremo tutto per arrivare in fondo e giocarci le nostre carte.