A volere fortemente la manifestazione per il secondo anno consecutivo è stato Antonio Pioli, papà di Fabrizio. “Quello che ci interessa maggiormente – dice – è rendere onore alla memoria di mio figlio, ricordarlo come merita.

Era un ragazzo che aveva tanti amici e tutti gli volevano bene. Il nostro impegno è solamente in quella direzione, poi ci sarà la manifestazione sportiva che farà da contorno e in cui gli atleti si affronteranno sportivamente e nella massima lealtà, incarnando lo spirito di Fabrizio”. E sarà una grande manifestazione anche sotto l’aspetto agonistico. La stima di cui nutrono la sorella di Fabrizio Romina e il marito Piero Asteriti, punti di riferimento della pallavolo regionale (e non solo) sono la garanzia per un livello che sarà altissimo. A Gioia Tauro per la due giorni arriveranno coppie da tutta la Calabria ma anche da altre regioni d’Italia. Come al solito di sabato si terranno le fasi eliminatorie, che proseguiranno anche nella giornata successiva. Solo nel tardo pomeriggio si terranno semifinali e finali. E’ probabile che al torneo partecipino molte delle coppie che hanno giocato al “Primo Trofeo Metal Carpenteria” che si è svolto a Crotone e che ha espresso un livello tecnico interessantissimo. Saranno premiate le prime quattro coppie classificate, sia nella categoria maschile che in quella femminile. La formula, naturalmente, sarà quella classica del beach volley 2×2. Questa che sta per iniziare quindi si prospetta una due giorni all’insegna del grande sport, ma soprattutto del ricordo.