Giugno di solito negli anni passati è sempre stato un mese di bilanci e di nuove programmazioni, questa volta il mese di giugno arriva non dopo finali giovanili vinte e perse, campionati vinti e persi, salvezze raggiunte o retrocessioni ma dopo un periodo di stop dove le società sportive hanno dovuto inchinarsi al Corona Virus ed a tutte le misure per contenerlo.

Il pensiero va al campionato di serie B2 dove la Pallavolo Crotone al lavoro dal 1 settembre, quando mancava poco più di un mese alla fine del campionato, era in piena lotta per la salvezza ad un solo punto di distacco ma con il vento in poppa se si considera il trend delle ultime partite tutte positive, il calendario favorevole e la programmazione fisica e tecnica che ha trasformato una squadra senza capo e coda di inizio stagione ad una mina vagante da dicembre in avanti.

Resta l’amarezza di non aver potuto giocare le ultime partite e conquistare la salvezza sul campo, considerato che la Federazione bloccando le retrocessioni ha di fatto sancito quello che il campo avrebbe fatto a fine stagione.

La soddisfazione della Società è tanta considerando la bella stagione disputata non solo con i campionati giocati ma anche con i settori giovanili incrementati che hanno avuto l’ennesimo riconoscimento dalla Federazione Nazionale con il Marchio di Qualità, marchio ininterrotto dal 2006 che conferma non solo a livello regionale la società, grazie alla qualità dello staff tecnico che lavora in maniera certosina in palestra per permettere alla ragazzine di praticare sport in primis ma anche a provare a mettere a frutto il loro talento sperando di vedere sempre di più presenze in prima squadra di giovani talenti locali.

Parallelamente agli eventi sportivi, non si sono fatti attendere gli eventi sociali organizzati, come il Gala della Pallavolo con la festa dei 40 anni che ha messo insieme una serie di ospiti per l’eccezionale serata, dai soci fondatori nel lontano 1979 agli ultimi soci nuovi entrati in società.

Ricordiamo che la grande famiglia della Pallavolo conta tra tecnici e dirigenti una 30 di persone tutte di alto profilo tecnico e di competenze dove ognuno di loro svolge al meglio un compito fondamentale alla vita della società, dirigenti accompagnatore,  addetti all’arbitro,  medico, responsabile defibrillatore, allestimento campo, fotografo, Marketing e comunicazione, addetto stampa etc.

Alcune figure tecniche che fanno parte del DNA della società sono già al lavoro anzi non si sono mai fermate, da mister Piero Asteriti in costante contatto con Alfredo Argiró che riveste i panni di direttore sportivo stanno visionando atlete di spessore per capirne il valore tecnico e successivamente porteranno sul tavolo della trattativa della dirigenza le richieste economiche per capire se fattibile l’ingaggio o meno, dalla Federazione arrivano notizie in merito a possibili gironi che vedrebbero la Pallavolo Crotone inserite nel girone Pugliese/Campano per cui ci sarà da visionare il livello di un altro girone per capire dove si posizionerà ai nastri di partenza la squadra pitagorica.

Tutto lo staff al completo da pochi giorni è al lavoro per preparare la stagione boom.