La Poseidon Rimorchiatori della Famiglia Bossi conferma l’abbinamento del main sponsor e rilancia ancora di più il  progetto pallavolo crotone che dopo la bellissima esperienza dello scorso anno, si ripropone ancora con più attività e con obiettivi ambiziosi non solo per quanto riguarda la prima squadra di serie B ma anche con il settore giovanile promozionale e agonistico.
Nei giorni scorsi sono state avviate una serie di iniziative che stanno coinvolgendo la community volley, dal lancio del tessera socio sostenitore che sta riscontrando un grande successo considerando che si potrà fruire del posto al palakro n occasione delle partite in casa della Poseidon Crotone oltre a ricevere l’omaggio della felpa personalizzata, e dall’apertura dei centri di avviamento che in questo momento di stanno svolgendo al Palakro con una massiccia adesione sia di ragazze ma anche di ragazzi, seguiti dai tecnici Leticia Boscacci e Antonio Muto con altri tecnici pronti a dar man forte appena si sistemeranno le pastoie burocratiche per poter avviare ai campionati ufficiali di categoria che ricordiamo coinvolge un centinaio di atleti agonisti che disputano circa 150 partite ufficiali nell’intera stagione (covid permettendo).
Un caloroso ringraziamento va alle aziende del territorio che hanno presa visione del progetto e della possibilità commerciali che la società offre per mettere in mostra il logo aziendale insieme al brand della Pallavolo Crotone che continua ad avere numeri incredibili ed in crescita sui social.
Dichiarazione del CEO di Poseidon Rimorchiatori Nunzia Bossi: io con i miei fratelli Salvatore e Raffaele siamo rimasti sorpresi in positivo dalla grande famiglia della Pallavolo Crotone e siamo stai coinvolti dalla loro passione e dalla voglia di Fare con la f maiuscola, per cui la conferma anche di questa stagione era scontata, anzi ringrazio per la carica di presidente onorario di questa fantastica società e cerchiamo insieme di portare in alto il nome della città
di Crotone pur tra mille difficoltà; credo che un progetto inclusivo delle più sane realta economiche del territorio e dell’inserimento di sempre piú figure professionali e tecniche all’interno del gruppo possa veramente far decollare il progetto verso palcoscenici di livello assoluto e magari fare da società trainante di una città dello sport vero quello praticato ma anche quello organizzato, programmato e pianificato.