Un ora di volley perfetto della WeCar Crotone stava per stendere 3-0 la capolista Torretta poi un passaggio a vuoto ha rimesso in gara le ospiti che sono state brave a pareggiare ma non a vincere il tie break andato alle ragazze crotonese che s’impongono 15-10 tra il tripudio del numeroso pubblico presente. 

 

Inizio gara senza pressione nella testa del Crotone che si presenta con Pioli in regia e la rientrante Reale opposto, in banda trovano posto Cesario (75% ricezione positiva) e Braichuk (29 punti finali) mentre al centro mister Asteritisi affida a Gambuzza in coppia con Ferrero puntando anche sulle loro qualità difensive, dall’altra parte coach Alfieri mette in campo Won in regia con Sposato opposto, De Franco e Cavallaro centrali e Malena e Cosentino (la migliore dei suoi) in posto 4, la gara inizia con il Crotone che mette una serie di break che spaccano l’equilibrio del set grazie alle difese ed alle battute, una flessione permette al Torretta di avvicinarsi nel punteggio ma senza far traballare l’impianto di gioco che con una certa facilità porta a casa il set 25-20. 

In casa Torretta si assiste ad una strigliata da parte di mister Alfieri, mentre Asteriti da certezze alle sue ragazze che rientrano in campo con la stessa concentrazione, il gioco fila liscio senza nessun problema, la ricezione su livelli alti di Cesario e Braichuk permette a Pioli di smistare il gioco a piacimento e trova spesso soluzioni positive un po con Reale in posto 2 ed un po con Gambuzza, il resto viene confezionato con le battute in salto devastanti di Braichuk che gioca una gara perfetta fino a quel momento, non resta che attendere la fine del set 25-18 per provare il colpaccio. 

Il 3 set si vede la reazione rabbiosa del Torretta che affida a Cosentino tutto l’attacco e la ricezione a Vasapollo, la regia di Won diventa imprendibile per il muro crotonese che soffre, l’attacco del Crotone ha bisogno di qualche primo tempo in più, Scida rileva Ferrero, ma a cadere sotto la pressione è Cesario che in attacco soffre oltre modo, Ranieri la rileva e la lascia rifiatare, la partita sale di tono il Crotone arriva a pareggiare 20-20 poi addirittura allunga sul 24-22 dove un fallo in attacco di De Franco non viene sanzionato, si continua a giocare il Crotone ha la palla per chiudere il set ma non riesce 24-23 i nervi attanagliano le giovanissime pitagoriche che vedono un match dominato in lungo ed in largo rimesso in discussione, 24-24 l’esperienza delle giocatrici del Torretta viene fuori e chiudono con un ace sulla ricezione di Braichuk, che sancisce il definitivo 27-25. 

La pallavolo è sport imponderabile, l’equilibrio si sposta nel campo del Torretta che sfrutta l’onda positiva e sostenuta dai tifosi giunti a Crotone numerosi inizia a martellare il Crotone che piano piano affonda sotto i colpi di Cosentino e Won, a poco servono i time out e i cambi di mister Asteriti che vede la squadra non reagire e subire oltremisura le avversarie e le decisioni della coppia arbitrale forse non pronta ad un pubblico della grandi occasioni (palakrò gremito). 

2-2 palla al centro il time out di Coach Alfieri è più pacato, mister Asteriticerca di azzerare quanto fatto e fa ordine nella testa delle giocatrici che fa scendere in campo, Scida mette a terra una sette al centro che da l’inizio di una nuova fase, si parte 4-0 si cambia campo con il Crotone che sembra aver ripreso il filo del gioco, al cambio campo mister Asteriti mette Cosentino su Reale dalla battuta e nelle rotazioni difensive, la mossa è azzeccata, le difese si ripetono, il Crotone ha l’atteggiamento giusto, il Torretta prova rifarsi sotto da 12-9 ma le due giocate di Braichuk e Pioli mettono il tie break sulla strada della vittoria con l’ultimo punto che arriva da un errore dell’attacco del Torretta per il definitivo 15-10 che fa partire la festa nel campo crotonese. 

Mister Asteritiprestazione perfetta per un’ora poi dovevamo vincere la gara facendo leva sull’esperienza (che manca) e giocare meglio gli ultimi palloni del 3 set dove la tensione ci ha bloccato, rimessa in gioco la gara però siamo state fantastiche a ripartire nel momento più buio per noi e questo è sicuramente una bella risposta che ci da morale e ci indica che siamo sulla strada giusta, da martedì pensiamo al Cosenza per quella che è un’altra finale per noi e forse anche per loro.