Nel match di andata le pitagoriche si imposero con un perentorio 3-0 senza tante possibilità di replica e di sicuro non andranno a Reggio per fare da spettatrici. Nonostante la sconfitta nella gara di domenica scorsa sono venute fuori diverse indicazioni positive per mister Asteriti. Innanzitutto la prova davvero straordinaria di Marianna Pacecca, autrice della sua migliore partita in questa stagione e che contro la Elio Sozzi è andata a recuperare palloni che ormai sembravano persi in qualsiasi parte del campo. Il giovanissimo libero della Metal Carpenteria ormai è una certezza e ha ancora tantissimi margini di miglioramento. Ma il tecnico pitagorico, pur coccolandosi la Pacecca, non vuole dimenticare nemmeno altre promesse come “Carla Previtera, che gioca centrale, un ruolo difficilissimo ma che sta facendo molto bene nonostante sia una giocatrice classe 1998. Inoltre – ha aggiunge il tecnico – mi hanno confortato molto le prestazioni di altre giovanissime come Carmen Vrenna, schierata domenica scorsa per la prima volta come palleggiatrice titolare ma anche di Sara Ambrosio che risponde in maniera positiva ogni volta che viene chiamata in causa”. Adesso l’obiettivo della Metal carpenteria è di chiudere questo campionato in maniera dignitosa, senza regalare nulla alle avversarie e cercando di lottare punto a punto come ha sempre fatto.