Arriva anche la 9 vittoria che consolida il primato in classifica, questa volta a cadere sotto i colpi della GERARDO SACCO CROTONE è stata il lamezia di mister Grandinetti che seppur ultimi in classifica e con un solo punto racimolato in 9 partite, è riuscita a tenere testa al crotone per dire il vero molto rimaneggiato e a fasi alterne.

Il palakro come sempre si presentava con un bel colpo d’occhio proprio per sostenere la capolista crotone al rientro in casa dopo ben due turni in trasferta culminati con altrettante vittorie.

Mister asteriti considerando il pronostico chiuso, decideva di schierare dall’inizio l’esordiente Giulia Ranieri e il libero Roberta Araldo, poi il resto del sestetto veniva completato con la regia di pioli in diagonale a Ranieri mentre in posto 4 giocavano Cesario e Braichuk chiamare a dare il loro contributo con ricezioni e attacchi, la partita fila via liscia con il Lamezia che tiene il ritmo fino al 17 punto poi una brusca accelerata permette al crotone di vincere il primo set 25/19.

Al cambio campo mister asteriti effettua un turn over importante, in campo scendono Reale e Braichuk posto 4, Bareti rileva Gambuzza, opposto Tambaro prende il campo invece di Ranieri, il lamezia infila delle belle giocate fino a metà set, nel crotone l’attenzione latita gli errori siglano punto agli avversari che arrivano fino al 23 dove per una coincidenza sfortunata il crotone subisce gli ultimi punti pareggiando il set 25/23.

1-1 palla al centro, mister asteriti schiera la migliore formazione, non vuole poi rischiare di lasciare punti per strada, il divario diventa lampante, il set finisce in modo veloce 25/16 sfruttando la vena realizzati a di Gambuzza che spacca muri e difese avversari che nulla possono contro lo strapotere del crotone.

Si ricambia campo ma la musica non cambia, da una parte il lamezia cerca di salvare l’onore, dall’altra parte il crotone stimolato a chiudere set e partita che fila ancora più veloce fino al 24/10, il crotone tira i temi in barca, le lametine infilano 5 punti consecutivi per poi cedere definitivamente.

Mister asteriti: dobbiamo imparare ad essere più cinici e fare sempre la nostra partita, comunque la vittoria è arrivata come da pronostico ed è quello che conta, in settimana lavoreremo si questi cali mentali che non dovranno ripetersi per non mandare all’aria i nostri piani.