Altro tempo per Palmi, questa volta arriva il cambio di passo e si va sul 20-20. Il set si gioca punto a punto, arrivano i time-out anche per Asteriti, Crotone annulla il primo set-point sul 24-23 e si va ai vantaggi.

La Metal Carpenteria ha l’occasione di chiuderla ma Palmi si aggiudica il set 29-27. A questo punto le crotonesi staccano la spina dal punto di vista mentale e per Da Silva e compagne è un gioco da ragazzi scavare un margine rassicurante tale da mettere in cassaforte il set. Nel primo scorcio del nuovo gioco si arriva addirittura sul 13-2, Asteriti prova a dare la svolta inserendo in campo Federica Lorenzetti in cabina di regia e Marta Scida centrale al posto di Debora Cosentino. La Metal Carpenteria guadagna qualche punto ma il set è ampiamente compromesso, fanno il loro ingresso in campo anche le giovanissime Cesario, Cosentino e Muscò che vanno a comporre quello che è l’assetto dell’Under 18, fresca vincitrice del titolo provinciale. Il finale recita 25-10. Al cambio di campo e sotto di due set Asteriti sprona le sue ragazze e la reazione arriva puntuale. Scende in campo una squadra diversa, motivata e determinata; il primo time-out per Palmi arriva sul 9-6 per le pitagoriche, il secondo arriva sul 17-14 sempre per le crotonesi.

Palmi ha uno scatto d’orgoglio e arriva al 21-21 ma la Metal Carpenteria opera il sorpasso decisivo imponendosi 25-23. Nel quarto set è ancora l’equilibrio a dominare. Arrivano grandi giocate sia da una parte che dall’altra, piccolo break delle pitagoriche sul 7-5, la Eufoscon ricuce il gap fino al 16-16. Sono quindi le ragazze di casa a mettere la testa avanti, si gioca punto a punto giungendo al 23 pari. A questo punto due punti consecutivi regalano gara 1 al Palmi che può gioire per la battaglia vinta. Una gara bellissima, contraddistinta da un arbitraggio all’altezza della situazione. L’occasione per il riscatto della Metal Carpenteria arriverà già giovedì prossimo quando al Palakrò (ore 19.30) si giocherà gara 2.