Risultati che non sono frutto del caso. “Sicuramente – prosegue Asteriti – grande merito va allo staff tecnico che ha portato in bacheca tanti titoli regionali e finali nazionali, il sottoscritto ha il piacere di lavorare con gente come Romina Pioli, Alfredo Argirò, Rita Amoruso, Lorena Giglio, Nina Bitonti, Silvia Reale e Antonio Muto, tutti tecnici con qualifiche federali, alcuni di livello provinciale altri regionale e altri ancora nazionali; un gruppo che lavora sodo nelle palestre quotidianamente e prova a tirare fuori i talenti che compongono successivamente le squadre Under, passando prima dal mini volley che riscuote un successo incredibile nella città di Crotone ma anche nei centri limitrofi come Isola Capo Rizzuto, operativa da un paio di anni e che sta preparando un nuovo progetto, Verzino e Belvedere Spinello,  seguiti da Antonio Muto”.

Il progetto tecnico del mondo Pallavolo Crotone prevede una fase di reclutamento che avviene anche grazie alla collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado che hanno aderito ai vari progetti di federazione. “Il nostro staff tecnico – aggiunge Asteriti – porta avanti una serie di iniziative di sostegno alle attività sportive delle scuole elementari, formando e aggiornando anche i referenti delle attività motorie, organizza e collabora con i giochi sportivi studenteschi delle scuole medie e superiori e le coinvolge con iniziative mirate al popolo studentesco. Dopo aver soddisfatto l’esigenza primaria di far fare sport inteso come aggregazione, sociale, e sfogo psicofisico, il secondo obbiettivo per la società è quello di mettere insieme i migliori talenti locali per poi portarli a competere nelle varie categorie Under; tutti questi campionati hanno l’obbiettivo di far crescere tecnicamente e tatticamente le giovani che in un futuro saranno impegnate in prima squadra, passando dalle selezioni provinciali e regionali che danno ancora più lustro al lavoro svolto”.

Le finali nazionali svolte, 2 con under 18 e l’ultima con under 14, hanno fatto conoscere altre realtà nel panorama nazionale con cui confrontarci, essere tra le prime 15 o 20 società su 5000 club affiliati alla Fipav ci fa capire che il movimento è vasto (250000 tesserati) e radicato, per cui se si vuole essere sempre più competitivi occorre lavorare sodo”.

Tra le iniziative vincenti della società rientrano anche la “Borsa di studio scuola e pallavolo” che premia chi riesce a bilanciare un ottimo percorso scolastico e sportivo e il circuito di minivolley che inizia ad Halloween e termina il 1 maggio con il Green volley coinvolgendo un migliaio di partecipanti. Si finisce quindi col “South volley beach”, una sorta di gita all’insegna della pallavolo in un week end di fine giugno che si svolge nel villaggio Santa Monica.

Alla fine del periodo agonistico con la fine dei campionati abbiamo pensato già da un paio di anni di allungare le attività sportive cercando di far crescere il beach volley, nella speranza di valorizzare anche il territorio. “Voglio ringraziare – conclude Asteriti – chi ha permesso tutto questo, vale a dire le aziende partner, tutti quegli imprenditori che hanno creduto nel progetto volley femminile. Grazie al loro contributo abbiamo potuto pianificare meglio tutte le nostre iniziative e spero che in futuro si possa programmare qualcosa di più allargato e condiviso”.