Partono subito bene le padrone di casa che si portano sul 7-3 e costringono mister Asteriti a chiamare il primo time-out della gara. Lamezia prende il largo e il secondo tempo del tecnico crotonese arriva 16-9, arrivano quattro punti consecutivi per la Metal Carpenteria ma il primo parziale termina col risultato di 25-18. Nel secondo set le crotonesi non riescono mai ad entrare in partita, aumentano gli errori mentre la Yamamay gioca una partita ordinata e chiude 25-13 senza soffrire più di tanto. Il vero Crotone si vede soprattutto nel terzo set, si gioca punto a punto, Asteriti ritrova una grande squadra e il parziale è incerto fino alla fine. Lamezia riesce ad imporsi col minimo scarto, 25-23, ma la Metal  Carpenteria ritorna a casa con la consapevolezza di poter crescere ancora tanto e magari giocare una partita diversa nel girone di ritorno al Palakrò. Già nelle prossime ore si ritornerà in palestra, Crotone quest’anno è una squadra ricca di scommesse, basta guardare che in campo contro Lamezia sono scese giocatrici giovanissime come Aurora Cesario, classe 2001, e Marianna Pacecca (’99) in un ruolo delicatissimo come quello del libero. Ragazze che non possono che migliorare e che potranno dare un grandissimo contributo alla squadra.